forge et fonderie

Micorfusione - Cera Persa acciaio e inox

La fusione a cera persa, altrimenti nota come microfusione, raggiunge tolleranze strette rispetto ad altri processi di trasformazione 3D. Questa caratteristica consente di progettare pezzi con forme impossibili da ottenere con la lavorazione meccanica e anche di eliminare completamente la lavorazione in alcune applicazioni in cui pochi decimi non fanno la differenza.

 

La fonderia a cera persa, con attrezzature a prezzi ragionevoli per serie da poche decine a diverse migliaia, soddisfa esigenze altrimenti coperte da assemblaggi piegati-saldati, assemblaggi meccanici avvitati, pezzi stampati e rigenerati, pezzi progettati per stampanti 3D.

Non è necessario lavorare nell'industria aeronautica o medica per beneficiare di questo processo di fusione a cera persa. Applicazioni come il fabbro richiedono la fusione a cera persa, indipendentemente dal volume del pezzo, in serie molto piccole, per la produzione di massa. L'energia nucleare sta trovando nella fonderia a cera persa una rinascita per le gamme delle centrali di domani. Gli artigiani che hanno un bel prodotto e che vogliono aumentare le quantità senza trasformare radicalmente la loro organizzazione usano la cera persa. L'energia, sia essa elettrica in tutte le nuove forme di produzione o petrolifera, trova nella fonderia a cera persa possibilità di miglioramento.

Produciamo pezzi da g 20 a kg 25 in Italia.

La fonderia a cera persa è un mestiere locale per chi vuole rendere più industriale una produzione che richiedeva diverse fasi di assemblaggio e lavorazione o lucidatura. È importante anche quando si vuole controllare la catena di produzione e la tracciabilità. Lo è ancora di più quando siamo alla ricerca di un'azienda che abbia investito ingenti risorse industriali per trovare incrementi di produttività e per ridurre considerevolmente la quota di manodopera in un processo che ha seguito le stesse regole fin dall'antichità.

Materiali Micorfusione - Cera Persa acciaio e inox